MAIL ESTORSIVE: ECCO IL TRUCCO PER NON CADERE NELLA TRUFFA

Quante volte abbiamo ricevuto mail false che tentano di estorcerci il denaro con l’inganno? Parecchie… e sembra proprio che ancora oggi queste mail siano tornate a minacciare la nostra sicurezza online.

Come vi abbiamo già descritto nel nostro articolo: “PHISHING, COS’È E COME DIFENDERSI” la truffa più diffusa viene effettuata tramite Internet con l’invio di messaggi di posta elettronica, che imitano nell'aspetto e nel contenuto messaggi legittimi di fornitori di servizi, per ricavare informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso.

Questa volta, sono i ricercatori di ESET (produttore di software per la sicurezza digitale) a denunciarne il fenomeno e a riportare un esempio di come, un criminale informatico, dichiarò di aver hackerato il sistema operativo ottenendo così l’accesso all’account di un utente, installando un Trojan (un malware) nel dispositivo della vittima.

Dopo aver scaricato tutti i dati del disco, compresa la cronologia dei siti visitati, tutti i file, i numeri di telefono e gli indirizzi dei contatti dell’utente, il criminale avrebbe minacciato di inviare materiale compromettente trovato nel dispositivo se non si fosse provveduto al pagamento di una cifra tra i 200 e i 300 euro in Bitcoin, aggiungendo un messaggio nel quale dichiarava l’impossibilità di rimuovere il Trojan e che tutto si sarebbe sistemato dopo il pagamento.

Questa è considerata una truffa a tutti gli effetti a cui, però, si può rimediare seguendo delle semplici regole:

1. Non rispondere alla mail e non scaricare eventuali allegati presenti anche se indicato nella mail stessa
2. Non cliccare sui link presenti nella mail e non inviare il denaro
3. Attivare al più presto un software di sicurezza affidabile che rilevi le infezioni reali.

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