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LA STAMPA 3D: UN NUOVO ALLEATO NELLA LOTTA AL CORONAVIRUS
Uno dei principali problemi legati alla lotta contro il Covid-19 è rappresentato dalla scarsità di risorse sanitarie in grado di sostenere i malati più critici. Tra i dispositivi salvavita insufficienti rientrano purtroppo anche le valvole per i respiratori dei pazienti in terapia intensiva e subintensiva, la cui forte richiesta non riesce ad essere sopperita dai fornitori abituali. Ed ecco l’idea: utilizzare la stampa 3D per far fronte all’emergenza. Rimane il problema di individuare chi, fisicamente, potrà realizzare i pezzi necessari e scatta il passaparola, diffuso anche tramite il Giornale di Brescia. La risposta arriva dall’ingegnere Cristian Fracassi e dal suo team, che in poco tempo realizzano i primi pezzi da testare ed i primi risultati sono incoraggianti. Non mancano però le critiche da parte di chi ricorda la necessità delle apposite certificazioni sanitarie e di coloro che sostengono la presenza di brevetto per queste valvole. Tuttavia, i medici che lottano tutti i giorni per salvare le vite dei pazienti colpiti dal Coronavirus ci ricordano che non c’è il tempo di fermarsi per vincoli burocratici. Ci auguriamo che questa nuova tecnologia, la stampa 3D, possa effettivamente essere un nuovo alleato contro questo virus che ci sembrava così lontano e che invece oggi ha cambiato completamente le nostre vite. (Immagine fonte: Giornale di Brescia)
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