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MARKETING TRAMITE GAMIFICATION

Alcuni mesi fa Bill Gates, durante un convegno alla Clinton Global Initiative in cui si trattavano i nuovi metodi di apprendimento, ha preso in analisi l’insegnamento utilizzato dai docenti per esempio in merito all’algebra: “…Invece di leggere un capitolo e risolvere equazioni, potremmo dare un’occhiata al testo online, guardare un video estremamente coinvolgente che ci spiega come fare e successivamente giocare ad un gioco che rinforzi il concetto e che ci faccia risolvere dei problemi in base al livello di conoscenza che dimostriamo nell’interazione”.
COSA SI PUO' FARE
Quanto da lui citato non è altro che l’applicazione della cosiddetta gamification all’acquisizione di concetti scolastici. E perché non applicare questa metodologia anche nel campo del marketing, per lo sviluppo della propria azienda? Come viene descritto nell’approfondimento “Report Gamification 2020: What is the future of gamification?” di Gartner, più della metà dei professionisti intervistati afferma che entro la fine del decennio l’utilizzo della gamification sarà diffuso e significativo in campi molto diversificati.
Ecco alcune semplici linee guida da seguire secondo i ricercatori per intensificare il legame tra brand e cliente:
- Storytelling, ossia la sponsorizzazione tramite social o blog di esperienze vissute direttamente dal cliente attraverso il prodotto/brand da loro acquistato. Questo aspetto ha una portata ancora oggi sottovalutata da molte aziende, che non comprendono appieno come oggi siano più efficaci i messaggi le opinioni della gente comune, piuttosto che artefatti messaggi pubblicitari.
- I loyality program e la fidelizzazione dei clienti, cioè l’utilizzo di carte fedeltà e di acquisizione punti che abbiano un ritorno economico e di divertimento ad esempio con percorsi di gioco in linea con i gusti specifici del cliente; ciò è fattibile sfruttando quanto i BigData e le Machine Learning possono offrire.
- Assistenza post vendita, fatta non più di tediose file al banco o online per avere maggiori informazioni, ma di tempi di attesa brevi durante i quali il cliente può interfacciarsi con scambi di twitt e re-twitt con l’azienda, in cambio di bonus o sezioni di gioco di abilità – memoria a seconda sempre dei gusti del cliente.
Vuoi aumentare o migliorare il marketing aziendale? Contattaci e saremo lieti di darti alcuni interessanti consigli o studiare insieme a te un piano marketing efficace!
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