SEOUL PROGETTA DI ESSERE ALIMENTATA DALLA BLOCKCHAIN

Il sindaco della città sta progettando di spendere 100 milioni di dollari in 5 anni per rendere la città capitale “intelligente”, alimentata dalla Blockchain . Un investimento decisamente importante che permetterà di digitalizzare le votazioni, la registrazione dei contratti, le donazioni e i trasporti. Ma cosa è la Blockchain? Può essere esemplificata come un processo in cui un insieme di soggetti condivide risorse informatiche (memoria, CPU, banda) per rendere disponibile alla comunità di utenti un database virtuale, generalmente di tipo pubblico; tuttavia esistono anche implementazioni private in cui ogni partecipante ha una copia dei dati. A Seoul la tecnologia Blockchain utilizzerà un database unico, garante di elevata sicurezza, con permessi di scrittura ristretti in grado di contenere tutti i dati di amministrazione della città. Lo scopo principale è quello di avere registrato molti più dati, riguardanti vari aspetti della vita dei cittadini (riguardanti transazioni, votazioni e preferenze) con lo scopo di offrire un servizio pubblico più efficiente e sicuro. Si spera che anche la politica italiana possa osservare ciò che Seoul sta facendo e riproporre lo stesso modello al proprio stato, rendendolo più sicuro sia nella realtà che sul web.

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